L’ex leader della banda della Comasina vivrà in una struttura specializzata nel trattamento di malati di demenza senile e Alzheimer.
Milano – Renato Vallanzasca, ex boss della banda della Comasina, è stato trasferito dalla casa circondariale di Bollate alla RSA dell’Opera della Provvidenza Sant’Antonio, in provincia di Padova. La decisione, presa dal Tribunale di Sorveglianza di Milano lo scorso 13 settembre, si basa sulle gravi condizioni di salute del 74enne, dichiarato incompatibile con la detenzione in carcere.
Il trasferimento è avvenuto dopo oltre due mesi dall’ordinanza, a causa della necessità di completare formalità e certificazioni. Vallanzasca, che soffre di gravi problemi di deambulazione e necessita di fisioterapia, è ora seguito dai medici della struttura, specializzata in cure per malati di Alzheimer e demenza.
La RSA dell’Opera della Provvidenza Sant’Antonio è stata scelta dai legali dell’ex boss, gli avvocati Corrado Limentani e Paolo Muzzi, che hanno ottenuto il consenso per l’accoglienza del loro assistito. Renato Vallanzasca, noto per il suo passato criminale e condannato all’ergastolo con “fine pena mai,” trascorrerà ora il periodo di detenzione domiciliare in una struttura medica, in seguito alla valutazione del suo stato di salute.