Reggio Calabria – Si è costituito in carcere dopo quasi tre mesi di latitanza Paolo Paleologo, accusato del tentato omicidio di Gioele Carmelo Mangiola, avvenuto a Reggio Calabria il 13 ottobre scorso. Mangiola, 39 anni, era stato ferito con quattro colpi di pistola, uno dei quali al capo e uno al volto, in via Sant’Elia, in pieno giorno e nei pressi di una scuola nella zona sud della città nei pressi dell’Aeroporto dello Stretto. In seguito alle indagini della Guardia di finanza, nei confronti di Paleologo erano stati emessi prima un provvedimento di fermo e poi un’ordinanza di custodia cautelare in carcere.
Le attività di ricerca dei militari del G.I.C.O. avevano già consentito, nel dicembre 2023, di trarre in arresto uno dei due presunti responsabili, Emilio Minniti, 50 anni, contribuendo in maniera decisiva a stringere il cerchio attorno al secondo indiziato dell’azione criminale. Oggi il latitante si è costituito presso la Casa Circondariale “Panzera” di Reggio Calabria.