Grossi guai per due imprenditori operanti nel settore della telefonia e dei prodotti informatici, ora denunciati.
Avellino – Maxi evasione fiscale di 49milioni di Euro di una società nel settore della telefonia e informatica, due imprenditori denunciati. Nell’ambito dell’attività di controllo economico del territorio disposto dal Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Avellino, agli ordini del Colonnello Salvatore Minale, i finanzieri del Gruppo di Avellino, diretti dal Magg. Silverio Papis, hanno concluso, nei giorni scorsi, una complessa attività di verifica nei confronti di una società con sede operativa in Atripalda (AV), operante nel settore della telefonia e dei prodotti informatici, facendo emergere una maxi evasione fiscale per circa 49 milioni di euro, di cui 19 milioni di imposte.
Le indagini – condotte mediante l’esame dei documenti acquisiti agli atti della verifica e dei dati rilevati dai conti correnti bancari, l’utilizzo delle banche dati in uso al Corpo nonché avvalendosi del sistema di cooperazione internazionale di mutua assistenza amministrativa finalizzata al contrasto dell’evasione fiscale –, hanno, di fatto, consentito di ricostruire l’intera filiera dei soggetti coinvolti nel sistema di frode e l’importo dei ricavi sottratti a tassazione.
I responsabili dell’impresa – A.E. di 47 anni, residente ad Atripalda (AV), e S.D.C. di 37 anni, residente ad Avellino, rispettivamente amministratore e amministratore pro tempore della società –, sono stati deferiti alla competente Autorità Giudiziaria per reati fiscali.