Rapina su strada e furti in appartamento: denunciati due pregiudicati

Chiuse due indagini lampo: i colpi sono stati messi a segno anche in presenza dei proprietari di casa.

Palermo – La Polizia di Stato, dopo poche settimane di indagini serrate condotte con metodi tradizionali, ha portato a termine due distinte operazioni di polizia giudiziaria che hanno permesso di fare luce su di una rapina e un paio di furti in abitazione che hanno tenuto in allarme i residenti e non del quartiere Libertà e del territorio compreso nella circoscrizione di competenza dello stesso Commissariato.

Le indagini sono state avviate a seguito di un registrato incremento, nel breve periodo, di furti all’interno di abitazioni, reati che avevano destato particolare preoccupazione anche alla luce della spregiudicatezza mostrata dai ladri che li avevano consumati o tentati financo mentre le vittime e i loro familiari si trovavano a casa.

Il focus dei poliziotti del Commissariato si è così rivolto verso conosciuti pregiudicati del quartiere. Le indagini hanno prima consentito di individuare il presunto autore della rapina che era stata consumata in danno di un passante il 7 agosto scorso, un ventenne che intorno alle ore 22:30 mentre si trovava all’interno della propria autovettura, in attesa che scendesse da casa la fidanzata, veniva avvicinato da un uomo a bordo di bicicletta che minacciandolo di essere armato si faceva consegnare denaro e telefono cellulare.

Questa volta all’autore della rapina non si è arrivati attraverso immagini o video che riprendevano il luogo esatto in cui si era consumata, ma con una vera e propria indagine all’“americana” attraverso l’elaborazione certosina e accurata di un identikit del “rapinatore”, cui si è arrivati grazie alle descrizioni dei tratti somatici di testimoni, incrociate con un numero ristretto di sospettati “attenzionati” da tempo dai poliziotti.

Il cerchio si è gradualmente stretto intorno ad un noto pregiudicato riconosciuto alla fine senza ombra di dubbio come autore della rapina dopo la sottoposizione ai testimoni di diversi album fotografici.

Sono stati quindi identificati due pregiudicati, il primo, presunto autore in particolare di un furto in un’abitazione, avvenuto lo scorso 1 settembre mentre all’interno della casa si trovava un intero nucleo familiare, il secondo al momento indagato per ricettazione poiché trovato in possesso di oggetti trafugati il 22 agosto scorso dall’abitazione di altro nucleo familiare mentre, anche in questa circostanza, taluni componenti della stessa erano presenti nell’abitazione ma in vani e stanze diverse da quelle dove il ladro si era introdotto. Il primo dovrà rispondere di furto, il secondo di ricettazione.