Rapina e minacce con coltello in centro a Verona: arrestato giovane tunisino

Sottratti dei brik di vino a un senzatetto, poi la fuga e la resistenza alla Polizia: per il 25enne irregolare scatta la custodia cautelare in carcere.

Verona – È stato arrestato dalla Polizia di Stato un cittadino tunisino di quasi 25 anni, accusato di rapina aggravata in concorso con persona ignota e resistenza a Pubblici Ufficiali. L’episodio si è verificato nella notte tra sabato 31 luglio e domenica 1° agosto, attorno alle 2:00, in Corso Porta Nuova a Verona.

Gli agenti sono intervenuti dopo aver notato due giovani infastidire un senzatetto nei pressi di Via Roma e Piazza Bra. I due avevano sottratto alla vittima alcuni brik di vino, che stavano consumando. Alla vista della pattuglia, uno dei due si è dato alla fuga, facendo perdere le proprie tracce, mentre l’altro è stato inseguito verso la stazione e fermato poco dopo in Corso Porta Nuova.

Il clochard ha raccontato agli agenti che il giovane fuggito lo aveva minacciato con un grosso coltello per farsi consegnare il vino.

Il tunisino fermato ha subito mostrato un atteggiamento aggressivo nei confronti dei poliziotti, sia durante l’identificazione che nel tragitto verso la Questura. Irregolare sul territorio italiano e già noto alle forze dell’ordine per precedenti penali, è stato tratto in arresto.

Dopo la convalida, il giudice ha disposto nei suoi confronti la misura della custodia cautelare in carcere.

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