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Rapina e fuga: l’ottico lo insegue ma il complice gli passa un coltellaccio

Un’attività commerciale in ambito ottico è stata fatta oggetto di due rapine ravvicinate da parte di un individuo di 25 anni che, coadiuvato da un complice, ha tentato di intimidire il proprietario durante la fuga con un coltello da cucina.

Sassari – Il personale della Squadra Mobile e della Sezione Volanti della questura della città isolana ha eseguito un ordine di custodia cautelare in carcere emesso dal tribunale locale a carico di un giovane di 25 anni, ritenuto responsabile di una serie di rapine e furti con strappo verificatisi in città, tra cui anche due rapine a mano armata in concorso a danno di una stessa attività commerciale di un ottico.

In ultimo, la condotta sarebbe stata tenuta dall’uomo nel pomeriggio di giovedì 30 marzo scorso, quando si sarebbe presentato all’interno di un’attività commerciale per impossessarsi di alcune paia di occhiali, per poi darsi alla fuga, come già accaduto nel mese di gennaio in danno dello stesso negozio. In quest’ultima occasione il proprietario ha inseguito l’uomo, notando un complice che gli ha consegnato un grosso coltello da cucina, utilizzato per minacciare e far desistere il suo inseguitore. Immediatamente, allertati dal commerciante, sono giunti gli agenti della Polizia di Stato che hanno arrestato in flagranza il complice.

Il viale dove si trova il negozio di ottica (sulla destra).

Qualche giorno dopo, a seguito dell’informativa prodotta dagli agenti della Squadra Mobile ad esito delle indagini svolte sin dalla prima segnalazione, l’autorità giudiziaria ha emesso un mandato di cattura nei confronti dell’uomo ritenuto responsabile della rapina del 30 marzo. Il giovane è stato rintracciato dai poliziotti all’interno di un tabacchino del centro storico. Nonostante i tentativi di darsi alla fuga, l’uomo è stato fermato e, in esecuzione del provvedimento giudiziario, è stato associato presso la casa circondariale di Sassari-Bancali così come disposto dall’Autorità Giudiziaria.

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