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rame radici mediterraneo

RaMe 2023, a Melissa le radici del Mediterraneo

È tutto pronto a Melissa per RaMe, le Radici del Mediterraneo, il Festival internazionale di teatro e performances

MELISSA – È tutto pronto per la IV edizione di RaMe – Le radici del Mediterrano, il festival che, nato nell’estate 2017 da un’idea della compagnia Teatro Ebasko, porterà nel piccolo borgo crotonese spettacoli teatrali, concerti, laboratori.

Il Festival è stato realizzato con la collaborazione del Comune, nell’ambito del progetto Melissa Borgo Cantina, Il Vino come vettore di comunità autentica e fa parte del Network Risonanze.

rame radici del Mediterraneo
L’edizione 2022 del festival

Si parte dunque il 26 luglio con i saluti di Raffaele Falbo, il primo cittadino, e si prosegue con gli spettacoli che animeranno i vicoli del piccolo borgo. Largo alla compagnia Teatro Ebasko con la sua Circe, spettacolo con trampoli e scenografie digitali su una delle figure più emblematiche della mitologia classica.

L’opera è stata realizzata con la consulenza artistica di Mario Barzaghi del Teatro dell’Albero e l’impianto visual di Collettivo L4R (26 luglio – alle 22:30).

Guarda, Archimede dell’anima mia è la performance di tessuti aerei di Sara Lisanti, un percorso metaforico dell’anima che scala la gravità e raggiunge la vetta, malgrado catene leghino il corpo al suolo (27 luglio – alle 21:30 e 28 luglio alle 20:30 e 21:30).

Nereidi propone la proiezione Svegliati Europa, uno shadows puppet movie, una favola nera realizzata con la tecnica del teatro delle ombre (27 luglio – alle 21:45) e la compagnia Teatro dell’albero, in collaborazione con Odin Teatret mette in scena Sancio Panza e Non Chisciotte, spettacolo comico con una linea drammaturgica inedita e audace (27 luglio – ore 22:15).

Petra è lo spettacolo teatrale in forma di rito del duo artistico Lamantia/Beercock, performance ispirata al romanzo I fatti di Petra di Nino Savarese in cui lo scrittore, nato ad Enna nel 1882, racconta la storia della città siciliana partendo dalla sua fondazione mitologica da parte di Ercole (28 luglio – 21:45).

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La IV edizione del Festival RaMe

Seguono il concerto di musica popolare persiana di Zendegi Theatre con Erfan Mobargha e Gita Naziri (28 luglio – 22:45) e il workshop di danze popolari Viaggio a sud condotto da Mattia Carlucci.

Teatro Laboratorio Isola di confine presenta Pulcinellesco, spettacolo in cui i ritmi popolari, la poesia in musica, lo sberleffo, il grottesco del gesto e della parola racchiudono il ventennale lavoro di Valerio Apice e la sua originale interpretazione della Commedia dell’Arte (29 luglio – ore 21:00).

In scena anche l’esito del coro Canticum canticorum con la comunità di Melissa condotto dal Teatro dell’Albero (30 luglio – ore 9:30), Balconate Liriche, l’amore delle tre melarance I atto, spettacolo con trampoli, grandi maschere e musica dal vivo di Teatro a Canone (30 luglio – ore 19:00) e il concerto di musica popolare e festa a ballo del gruppo musicale Transumanze Popolari (30 luglio – ore 22:00).

L’appendice del festival sarà caratterizzata dal progetto Youth Exchange, all’interno dell’Erasmus + Programme, con compagnie e associazioni provenienti da Lituania, Romania e Portogallo che scambieranno pratiche teatrali e si confronteranno sul tema delle Cosmogonie nelle differenti culture di provenienza.

La seconda metà di agosto invece vedrà una residenza creativa per Cosmos, il nuovo spettacolo di teatro in strada di Teatro Ebasko che aprirà la V edizione di RaMe Festival nel 2024.

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