I furti ai danni di passanti che sono stati picchiati, minacciati con un taglierino e derubati di smartphone, soldi ed effetti personali dai due nordafricani.
Milano – Quattro rapine in mezz’ora, tra le 7.45 e le 8.15 di sabato 4 gennaio, tutte in zona stazione Centrale. Protagonisti due marocchini di 22 e 26 anni, arrestati dai carabinieri del Radiomobile di Milano per rapina in concorso e resistenza a pubblico ufficiale. I militari sono intervenuti dopo aver ricevuto segnalazione degli episodi. Le rapine sono avvenute ai danni di passanti che sono stati picchiati, minacciati con un taglierino e derubati di smartphone, soldi ed effetti personali dai due nordafricani.
Uno di loro, 26 anni, è stato individuato dai carabinieri in piazza Luigi di Savoia: ha tentato di scappare ma è stato bloccato poco dopo in via Settembrini. Addosso aveva un taglierino e una banconota da 50 corone norvegesi, appena sottratta a una delle vittime.
Il complice è stato scovato in via Vitruvio: dopo aver spinto uno dei carabinieri nel tentativo di liberarsi, ha cercato di far perdere le sue tracce nelle vie vicine ma è stato raggiunto e fermato dai militari. Prima dell’arresto ha cercato di nascondere sotto un’auto in sosta il suo giubbino: all’interno c’erano tre smartphone e 600 euro. Tutta la refurtiva è stata recuperata e restituita alle vittime. I due sono stati portati in carcere a San Vittore.