Continuano le indagini sulla fine del 24enne boscaiolo trovato semidecapitato da una motosega. Tutte le ipotesi restano in piedi.
Bolzano – E’ ancora giallo sulla morte di Aaron Engl, il giovane boscaiolo trovato cadavere il 18 agosto vicino a una malga a 1.600 metri di quota in Val Pusteria. Il corpo del 24enne è stato trovato da alcuni turisti di passaggio, semidecapitato da una sega a nastro. I risultati dell’autopsia, svolta martedì 20 agosto, non sono ancora stati resi noti. Ieri a Terento si sono svolti i funerali, che hanno visto la partecipazione di tutto il paese nel quale il giovane era molto noto.
Le indagini continuano. I Carabinieri hanno sequestrato anche l’auto privata di Engl, oltre al suv con cui era arrivato in montagna, il che lascia pensare che i Ris siano alla ricerca di tracce per individuare la presenza di qualcun altro che avrebbe potuto essere presente al momento della morte. Gli inquirenti non escludono nessuna ipotesi, dall’omicidio all’incidente alla bravata finita male, sono ancora in piedi.