Protezione negata e precedenti: rimpatrio immediato

La polizia esegue l’accompagnamento in frontiera dopo la decisione della commissione e la convalida dell’autorità giudiziaria.

L’Aquila – La polizia ha eseguito l’accompagnamento in frontiera di un cittadino straniero di origine marocchina irregolare sul territorio nazionale, pericoloso per l’ordine e la sicurezza pubblica.

Il personale dell’ufficio immigrazione, nell’ambito delle azioni di rimpatrio, infatti, ha verificato che risultava gravato da plurimi precedenti di polizia e che era destinatario di provvedimento negativo da parte della commissione territorialmente competente della richiesta di protezione internazionale formulata dal cittadino straniero.

La predetta commissione, oltre al mancato riconoscimento dello status di rifugiato, ne attestava l’obbligo di rimpatrio.

Il personale della polizia, ottemperando agli adempimenti di legge, ha condotto il cittadino straniero innanzi all’autorità giudiziaria per la convalida del provvedimento e, successivamente, lo stesso veniva accompagnato in frontiera presso lo scalo aereo di Roma Fiumicino, dove il giovane veniva imbarcato nel tardo pomeriggio della stessa giornata con volo diretto in Marocco.