Nel mese di agosto la polizia ha effettuato numerosi rimpatri di stranieri irregolarmente presenti in provincia di Alessandria, fra i quali si segnalano alcuni di quelli ritenuti più pericolosi.
Alessandria – In data 28 agosto è stata data esecuzione al rimpatrio di una coppia di cittadini sudamericani, illegalmente presenti sul territorio dello Stato da oltre un anno: il marito, nel luglio precedente era indagato in stato di libertà per aver asportato, danneggiando i dispositivi di antitaccheggio, diversi capi d’abbigliamento presso il negozio “Game Seven Athletics” di Torino; nell’occasione lo stesso forniva false generalità agli operatori di polizia intervenuti. Nel mese di luglio lo stesso uomo era oggetto di arresto presso il Mc Artur Outlet Village di Vicolungo (NO), per aver asportato capi di abbigliamento e scarpe marca Timberland e Calvin Klein per un valore di oltre 2 mila euro, utilizzando borse schermate, calamite e forbici per rimuovere i dispositivi anti taccheggio.
In data 25 agosto veniva invece dato seguito all’espulsione di un cittadino georgiano tramite Charter congiunto con la Germania: quest’ultimo risultava già destinatario di un provvedimento di espulsione emesso dalle autorità belghe pochi mesi prima; lo stesso era già stato in Italia nel 2019 e 2014 con degli alias, venendo denunciato per false attestazioni a pubblico ufficiale e possesso di patente di guida ceca falsa.
Il 22 agosto è stato accompagnato alla frontiera un cittadino albanese detenuto presso la Casa Circondariale Don Soria, con numerosi precedenti penali per spaccio di stupefacenti, ricettazione ed evasione: l’ultima era stato arrestato per possesso di ingenti quantità di hashish e marijuana, dopo essere evaso dai domiciliari più volte. Il soggetto è stato accompagnato a Tirana, dando seguito all’espulsione giudiziaria disposta dal magistrato di Sorveglianza di Alessandria.

Nei giorni immediatamente precedenti personale della Questura di Alessandria ha altresì proceduto al rimpatrio di un cittadino egiziano colpito anch’esso da espulsione giudiziaria; lo straniero era detenuto presso la Casa di Reclusione San Michele dopo avere riportato numerose denunce e condanne per i reati di resistenza e oltraggio a Pubblico Ufficiale, nonché per rapina, rapina pluriaggravata e lesioni personali ad operatori sanitari; nell’agosto del 2022 era stato arrestato per rapina pluriaggravata a Milano, in quanto, utilizzando spray urticante, poneva in essere almeno due rapine a danno di giovani ragazzi.
Nei primi giorni di agosto veniva invece rimpatriato di un cittadino inglese, irregolarmente presente sul territorio dello Stato da oltre 10 mesi, segnalato da Interpol come persona pericolosa per reati sessuali nei confronti di minori.