Un pericoloso latitante genovese di 26 anni, ricercato in vari Paesi europei, è stato fermato e arrestato in Svizzera e consegnato alle autorità italiane. Dovrà scontare la pena residua anche per reati commessi quando era minorenne.
Como – Era ricercato dal 2021 quando la procura della Repubblica presso il tribunale di Torino – Ufficio Esecuzioni Penali – emetteva provvedimento di esecuzione di pene concorrenti nei confronti di condannato in stato di libertà e contestuale ordine di esecuzione nei confronti di D. P. cittadino italiano nato a Genova di anni 26.
L’uomo ricercato anche in ambito Schengen, veniva catturato in Svizzera ed estradato in Italia con consegna alla Polizia di frontiera di Como-Ponte Chiasso, che procedeva all’arresto a seguito di estradizione.
Il già menzionato, condannato per furto aggravato e continuato in concorso e altro, dovrà scontare la pena residua di anni 2, mesi 10 e giorni 17 di reclusione, arresto di mesi 6 ed euro 1.520 di multa.
Alcuni reati, – commessi anche quando ancora minorenne -, sono stati consumati dal 2012 al 2018 nel capoluogo torinese e provincia.
Al termine degli adempimenti di rito, l’uomo è stato associato alla Casa Circondariale “Bassone” di Como a disposizione dell’AG mandante.