In corso gli accertamenti per ricostruire l’esatta dinamica dei fatti. Un terzo operaio è rimasto ferito a Brescia e non è in pericolo di vita
Napoli – Ancora morti sul lavoro per uno stillicidio ormai quotidiano. Il primo episodio riguarda un operaio edile, deceduto in seguito a una caduta mentre era impegnato nella ristrutturazione della facciata di un edificio, all’interno di un cortile privato. La tragedia è avvenuta nel primo pomeriggio a Frattamaggiore, in via Padre Vergara. L’uomo è caduto da una impalcatura. Sul luogo dell’incidente sono intervenuti i carabinieri della stazione locale e personale dell’ASL. L’uomo è deceduto in ospedale. Sono in corso accertamenti per ricostruire l’esatta dinamica dei fatti.
Nel pomeriggio un altro operaio di 47 anni di San Nicandro Garganico, nel Foggiano, è stato ucciso da una scarica elettrica che lo ha folgorato. È accaduto a Paliano, ultimo comune a Nord della provincia di Frosinone, al confine con la provincia di Roma, in una ditta di manutenzione. L’operaio stava lavorando nell’impianto fotovoltaico di via Bosco Castello, dove era in corso la sostituzione e la manutenzione di alcuni pannelli. Inutile l’intervento del personale sanitario del 118.
Un altro incidente sul lavoro si è verificato in un un cantiere edile nel quartiere Sant’Eufemia, a Brescia. A causa di un’esplosione di un ammortizzatore a gas di una saldatrice, un operaio è rimasto ferito. L’uomo, 41 anni, vittima dell’incidente sul lavoro, è stato investito dai detriti e ha riportato diverse feriti. Trasportato in ospedale, non sarebbe in pericolo di vita.