Dodicenne precipitato a Roma, si indaga per istigazione al suicidio

La tragedia nella periferia della Capitale. Il ragazzino era in casa con la babysitter ed è caduto dal decimo piano. Sequestrato il suo cellulare.

Roma – È morto il ragazzino di 12 anni precipitato ieri sera, 5 dicembre, da una finestra al decimo piano di un palazzo al Collatino, nella periferia di Roma. La tragedia si è consumata intorno alle 17  in via Igino Giordani. Quando sono giunti sul posto, il personale del 118 e la polizia, il 12enne era in condizioni disperate. Vana la corsa all’ospedale pediatrico Bambino Gesù: il ragazzino è spirato poco dopo a causa delle gravi ferite rimediate in conseguenza della caduta.

Secondo quanto ricostruito, il dodicenne si trovava in casa con la babysitter ed è precipitato dalla finestra della sua cameretta finendo in un parchetto interno. I genitori sono sotto shock. Gli investigatori sono al lavoro per stabilire la dinamica dell’accaduto e se si sia trattato di un incidente o di un gesto volontario.

Intanto il telefono del dodicenne è stato sequestrato e verrà analizzato per cercare elementi utili alle indagini. I pm di Roma indagano per possibile istigazione al suicidio.


Dove chiedere aiuto
Se sei in una situazione di emergenza, chiama il numero 112. Se tu o qualcuno che conosci ha dei pensieri suicidi, puoi chiamare il Telefono Amico allo 199 284 284 oppure via internet da qui, tutti i giorni dalle 10 alle 24.

Puoi anche chiamare i Samaritans al numero verde gratuito 800 86 00 22 da telefono fisso o al 06 77208977 da cellulare, tutti i giorni dalle 13 alle 22.

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