Praga, sparatoria in Università, 13 morti e 25 feriti. Morto l’attentatore [VIDEO]

L’autore della strage è uno studente ceco di nome David Kozak: ha esploso i colpi all’interno della Facoltà di Lettere e Filosofia e si è suicidato sul tetto dell’ateneo. Stamani il padre è stato trovato morto. Su Telegram avrebbe scritto di essere stufo della vita.

Praga – Una sparatoria è avvenuta all’Università Carlo IV di Praga, in piazza Jan Palach, nel cuore della città vecchia. Lo ha reso noto la polizia della Repubblica Ceca. “L’intervento degli agenti è in corso al momento, l’intera piazza Jan Palach e l’area circostante sono completamente chiuse”, si legge in un post, “in base alle prime informazioni, possiamo confermare che ci sono morti e feriti sulla scena. I cittadini sono invitati a non rimanere nelle vicinanze e a non uscire di casa”.

L’attentatore, un 24enne ceco di nome David Kozak, ha esploso i colpi all’interno della Facoltà di Lettere e Filosofia, al quarto piano, ed è poi stato avvistato sul tetto dell’ateneo dove, secondo la polizia, si sarebbe sparato prima dell’arrivo degli agenti. L’ultimo bilancio della strage è terribile: i morti sarebbero 13 e 25 feriti, di cui 9 in gravi condizioni. Kozac sarebbe uno studente della stessa università; il padre sarebbe stato trovato morto stamattina. Secondo i media locali, su un canale Telegram creato pochi giorni prima della sparatoria, Kovak avrebbe spiegato che era stufo della vita, che tutti lo odiavano e che lui odiava tutti.

Il 24enne avrebbe indicato di voler effettuare una sparatoria di massa ispirandosi ad Alina Afanaskina, una ragazza di 14 anni che ha ucciso una persona in una scuola in Russia il 7 dicembre 2023. “Non ha ucciso abbastanza persone, cercherò di risolvere la cosa”, avrebbe scritto Kozak.

Il video degli spari

La gente fugge terrorizzata

Polizia in azione

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