È successo nel tardo pomeriggio di ieri a Maschito. Sulla tragedia indagano i carabinieri della compagnia di Venosa.
Potenza – Sarebbe stata una violenta lite la causa che ha scatenato la furia di Vincenzo Urbisaglia, ex operatore ecologico di 81 anni, che nel tardo pomeriggio di ieri, sabato 29 giugno, avrebbe ucciso la moglie 73enne Rosetta Romano, strangolandola nella loro abitazione in via Lucania a Maschito, in provincia di Potenza.
Al momento sono in corso le indagini da parte dei carabinieri del comando provinciale di Potenza e della compagnia di Venosa. Sul posto, oltre ai militari, è intervenuto anche il sostituto procuratore della Repubblica di Potenza che coordina l’inchiesta.
Vincenzo Urbisaglia è stato fermato per omicidio e trasferito in carcere a Melfi, ma si è professato innocente.
Sotto choc e incredula la comunità del piccolo paese, nel quale si conoscono tutti. Gli inquirenti per tutta la notte hanno sentito parenti e conoscenti della coppia. Servirà l’autopsia sul cadavere per stabilire le esatte cause e le modalità del decesso.