Uno studente universitario di Palermo in vacanza in Costa Smeralda ha denunciato l’aggressione avvenuta nella notte tra il 5 e il 6 agosto al “Just me”.
Porto Cervo (Sassari) – Nessuna immagine, eccezion fatta per quelle ufficiali, con il rapper napoletano Geolier era stata autorizzata, quindi i buttafuori del “Just me” di Porto Cervo sarebbero passati alle vie di fatto con uno studente universitario di Palermo, reo di aver provato a immortalare il cantante.
I fatti risalgono alla notte tra il 5 e il 6 agosto scorsi e il giovane, in vacanza con alcuni amici in Costa Smeralda, ha già presentato formale denuncia. A spiegare la dinamica dei fatti all’Ansa è l’avvocato Roberta Reina che rappresenta lo studente: “I ragazzi pensavano di trascorrere una tranquilla serata nel locale, quando si è diffusa la voce che stava arrivando il cantante Geolier. Quando l’artista è arrivato, qualcuno del gruppo di amici ha messo le mani in tasca, forse per prendere il telefono cellulare e da lì sono stati aggrediti, in particolare il mio assistito, che è stato colpito al volto. Non era stato palesato in alcun momento – precisa la legale – il divieto esplicito di scattare foto nel locale o fare video”.
Portati fuori dalla discoteca, i ragazzi hanno subito chiamato la polizia, che sta ora proseguendo le indagini sull’accaduto. Medicato al Pronto soccorso dell’ospedale di Olbia, al giovane aggredito sono stati assegnati nove giorni di prognosi. “Si tratta di una prognosi provvisoria – spiega ancora l’avvocato all’Ansa – perché il ragazzo ha ancora difficoltà a muovere la mandibola e ora che ha fatto rientro in Sicilia della famiglia verrà sicuramente sottoposto ad ulteriori controlli medici”.