Pordenone – Gli agenti della Squadra Mobile hanno posto agli arresti domiciliari con braccialetto elettronico un 41enne italiano proprietario di un’autofficina/carrozzeria di Pordenone, indagato per il reato di spaccio di sostanze stupefacenti. Perquisendo il luogo con l’ausilio dell’unità cinofila, i poliziotti hanno trovato all’interno di un camper, parcheggiato nel piazzale dell’autofficina, oltre 8 kg di marjuana suddivisa in 17 involucri, nonché oltre 30 mila euro in banconote di vario taglio, probabile provento dell’attività di spaccio.
L’uomo è quindi stato arrestato in flagranza di reato per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.
Nel pomeriggio, gli agenti della Squadra Mobile eseguivano una perquisizione domiciliare nei confronti di un 51enne pluripregiudicato residente a Sacile che consentiva di rinvenire gr 24 di cocaina, suddivisa in tre involucri, 4 dosi da gr 1 ciascuno di cocaina pronte per la vendita, due bilancini di precisione, una macchina per il sottovuoto e numeroso materiale per il confezionamento e il taglio della sostanza stupefacente.