Ancora esche disseminate lungo la strada Candelina nella località bresciana: l’area non è sorvegliata da un sistema di telecamere.
Brescia – Ancora bocconi avvelenati sospetti per uccidere cani e gatti sono stati trovati questa mattina disseminati lungo strada Candelina a Desenzano del Garda. Esche simili – polpette di carne intrise di una sostanza azzurra che all’apparenza sembra un lumachicida a base di metaldeide – erano già state rinvenute nella stessa zona la scorsa settimana. Come accaduto nei giorni precedenti, l’esca sospetta è stata raccolta e consegnata alla polizia locale. Saranno le analisi di laboratorio, effettuate dal distretto veterinario di Ats, a confermare con certezza se si tratti di bocconi avvelenati.
La polpetta è stata trovata sul ciglio della strada, nascosta tra i fili d’erba. La segnalazione è stata immediatamente inoltrata all’ufficio ecologia del Comune, oltre che diffusa sulle pagine social della cittadina gardesana. La zona, dove lo scorso venerdì sono stati trobati altri quattro bocconi avvelenati sospetti, non è sorvegliata da telecamere. Disseminare bocconi avvelenati è un reato e può comportare gravi sanzioni penali, previste dall’articolo 544-bis del Codice Penale: le pene variano da 6 mesi a 3 anni di reclusione, oltre a pesanti multe.