Il provvedimento è stato notificato questa mattina dagli agenti che hanno apposto i sigilli all’esercizio commerciale di Asso.
Como – La Polizia ha concluso l’iter riguardo la posizione amministrativa di un bar di Asso (CO), teatro nei giorni scorsi di un blitz antidroga dalla Squadra Mobile dove gli stessi poliziotti, dopo una serie di riscontri oggettivi, arrestavano in flagranza di reato, un tunisino di 37 anni.
La Questura ha raccolto le informazioni riguardanti i fatti accaduti all’interno del locale, valutando le inadeguatezze dell’effettivo gestore, persona gravata da numerosi precedenti penali e di polizia, a cui i poliziotti hanno attribuito completa disponibilità e compiacenza perché l’attività illecita del tunisino potesse tranquillamente svolgersi. Al termine dell’iter il Questore di Como Marco Calì ha sospeso la licenza del bar per 20 giorni. Questa mattina, gli agenti della Questura di Como si sono presentati al cospetto della legale rappresentante del bar, una donna di 36 anni di Lecco, sorella dell’effettivo gestore, per dare corso al provvedimento del Questore e apporre i sigilli.