Operazione volta a stroncare la serie di rapine che hanno caratterizzato la zona del Pistoiese nelle ultime settimane, quella organizzata dai militari della Provincia toscana. Presi 4 albanesi.
Pistoia – Arrestati stamani, nel corso di un’operazione che ha visto impegnati circa 40 carabinieri delle compagnie di Pistoia, Montecatini e Firenze, i presunti autori di due violente rapine avvenute in abitazioni alla periferia di Pistoia la notte dello scorso 26 gennaio, la prima in località Chiesina Montalese e la seconda in località Le Querce.
In entrambi gli episodi le vittime, tutte persone anziane, sorprese nel sonno, avevano tentato invano di opporsi alla rapina, riportando lesioni. A parziale conclusione dell’indagine, il gip di Pistoia ha emesso 5 misure cautelari, per rapina aggravata in concorso, nei confronti degli indagati, tutti di nazionalità albanese, disponendo la custodia in carcere per quattro loro e il divieto di dimora nella provincia di Pistoia per il quinto.
Emessi anche vari decreti di perquisizione che hanno portato al ritrovamento di vari monili in oro, orologi e denaro contante, verosimilmente provento delle due rapine perpetrate, oltre ad alcune dosi di sostanza stupefacente, nonché circa 4.000 piantine di platano trovate nella disponibilità di uno degli indagati, che è stato denunciato per ricettazione. Le indagini, svolte dai militari del nucleo investigativo di Pistoia e coordinate dalla locale procura sono state condotte sia con la metodologia tradizionale sia con l’uso delle più moderne tecnologie. Gli arresti sono stati effettuati in maniera quasi simultanea a Pistoia, Prato e Firenze, grazie all’ingente numero di personale impiegato nell’operazione.