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Piscina (Lega): i terroristi sono già in città

L’allerta è massima in tutta Italia ma le grandi città sono quelle più a rischio di attentati. Gli enti locali facciano la loro parte.

Milano – “L’arresto a Milano nella metropolitana del pericoloso terrorista, ricercato anche in Algeria, mette ancora una volta in luce come il nemico sia già in casa nostra. Dobbiamo ringraziare solo le Forze dell’Ordine se al grido ‘Allah Akbar’, con il coltello già sfoderato, non ha fatto vittime. Ora anche il Comune deve però fare la sua parte”, dichiara Samuele Piscina, consigliere comunale di Milano e segretario provinciale della Lega.

“Grazie alle Forze dell’ordine ora l’algerino alberga nel carcere di San Vittore, in attesa di essere estradato nel suo Paese. Tutto bene grazie al lavoro costante del Governo italiano che peraltro ha  recentemente distaccato a Milano ulteriori 74 militari per il presidio del territorio, ma Sala non può più fare finta di nulla, smarcandosi da ogni responsabilità. Ricordo al Sindaco che a Milano sono presenti una dozzina di moschee irregolari nelle quali nessuno sa cosa accada e che in campagna elettorale proprio il Primo cittadino aveva promesso di chiudere, essendo tema di competenza prettamente amministrativa. Sala vuole continuare a voltarsi dall’altra parte nella speranza che da questi covi incontrollati non escano nuovi terroristi?”.

Più agenti in presidio della città

“Inoltre, mi chiedo come sia possibile che non si riesca ad avere i 500 agenti della polizia locale promessi per presidiare maggiormente i luoghi più frequentati, quali ad esempio proprio le metropolitane. Ricordo al Sindaco che dal 2018 a oggi il numero di ghisa in servizio è in difetto di 400 unità e ciò significa che sono essenziali almeno altri 700 uomini per garantire la sicurezza dei cittadini. Possibile che ai milanesi ci debba pensare sempre e solo il Governo nel pieno e totale disinteresse del Comune di Milano?”

Come Lega vogliamo una città più sicura. I cittadini milanesi meritano una Milano più vivibile e presidiata. La prevenzione è fondamentale ed è per questo che chiediamo, nuovamente e con forza al sindaco Sala, di assumere i nuovi agenti di polizia locale promessi e di far uscire dagli uffici la metà di coloro che oggi sono in servizio, per dare una mano concreta alle Forze dell’ordine, troppo spesso abbandonate dal Primo cittadino”, conclude Piscina.

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