Scoperte tre guide turistiche abusive a Pisa: maxi sanzioni per 18mila euro

La Guardia di Finanza individua operatori cinesi e coreani non autorizzati nell’area di Piazza dei Miracoli: in corso accertamenti sul giro d’affari.

Pisa – La Guardia di Finanza del Comando Provinciale di Pisa ha scoperto tre guide turistiche abusive – due di nazionalità cinese e una coreana – sorprese a operare senza i requisiti abilitativi previsti dalla normativa italiana. L’operazione, svolta su direttiva del Comando Regionale Toscana, rientra in un più ampio piano di contrasto all’abusivismo nel settore turistico, in particolare nei poli culturali a forte affluenza.

I controlli sono stati effettuati nel centro storico di Pisa e nell’area monumentale di Piazza dei Miracoli, dove le guide irregolari fornivano spiegazioni a gruppi di circa 20 visitatori ciascuno, percependo 15 euro a persona.

Gli accertamenti hanno evidenziato la mancata presentazione al Ministero del Turismo della dichiarazione preventiva necessaria per il riconoscimento del titolo o dell’esperienza professionale ai fini della libera prestazione occasionale o temporanea in Italia.

Le tre guide sono state segnalate al Comune di Pisa/Società Entrate Pisa S.p.a. per l’irrogazione di sanzioni amministrative per un totale di 18.000 euro. Sono in corso ulteriori verifiche per ricostruire il volume d’affari e i compensi percepiti, potenzialmente sottratti a tassazione.

La Guardia di Finanza sottolinea che il contrasto all’abusivismo turistico tutela i visitatori, garantisce correttezza verso gli operatori autorizzati e valorizza il patrimonio artistico della città.

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