Fermato dalla polizia per tentato omicidio il presunto aggressore: la vittima, un uomo di 36 anni è stato operato ed è fuori pericolo.
Pisa – Una lite per un incidente stradale degenerata in un’aggressione. Un 36enne è stato colpito da una coltellata all’addome: il suo presunto aggressore, un uomo di 40 anni, è stato arrestato dagli uomini delle Volanti della Questura della città toscana, intervenute in via Montanelli dopo la segnalazione del ferimento della vittima che è stata portata d’urgenza in ospedale a Cisanello. Dopo un intervento chirurgico le sue condizioni sembrano stabili.
Dopo i fatti gli investigatori specializzati della Squadra Mobile hanno fatto un sopralluogo sul posto e sono riusciti in pochi minuti a ricostruire la vicenda. La vittima mentre transitava con la propria auto in compagnia di un’amica, aveva avuto uno scontro con un ciclista che viaggiava in bici. L’incidente stradale è culminato con una violenta lite sul ciglio della strada. Con modalità in corso di accertamento, in aiuto del ciclista, è intervenuto il cugino che improvvisamente ha afferrato un coltello a serramanico colpendo il ventre dell’automobilista che, solo grazie alla prontezza di riflessi, è riuscito ad evitare che la lama entrasse in profondità nei tessuti lacerando gli organi interni.
Gli investigatori hanno appurato che l’aggressore viveva proprio a pochi metri dal luogo dei fatti. Così lo hanno raggiunto in casa dove c’erano i due soggetti ancora sporchi di sangue che, dopo iniziali reticenze, hanno confessato il delitto indicando dove era stato nascosto il coltello. Così è scattato l’arresto per tentato omicidio: l’uomo è stato portato nel carcere Don Bosco.