Tutti con precedenti penali, gli indagati risiedono a Milano e Monza. Nove mesi fa l’aggressione con una mazza da baseball in un cantiere in Veneto.
Vicenza – Dopo nove mesi di indagini i carabinieri di Vicenza hanno assicurato alla giustizia i presunti autori del brutale pestaggio ai danni di un dirigente della Salcef, azienda impegnata nella progettazione dei cantieri della Tav in Veneto.
Secondo la ricostruzione degli inquirenti, i tre avevano atteso per ore la vittima, un uomo di 66 anni di Roma, all’esterno del cantiere Tav a Montebello Vicentino: con un suv avevano bloccato l’auto del dirigente e una volta scesi dall’abitacolo lo avevano picchiato con una mazza da baseball, procurandogli traumi e fratture in tutto il corpo. Solo l’intervento di alcuni operai aveva fermato il pestaggio, ripreso da alcune telecamere di sicurezza, immagini grazie alle quali i carabinieri hanno potuto risalire ai responsabili.
Le manette sono scattate ai polsi di tre uomini – di 45, 46 e 52 anni – residenti nelle provincie di Milano e Monza Brianza, tutti con precedenti penali. Uno dei tre era sottoposto all’affidamento in prova ai servizi sociali e non avrebbe potuto lasciare il territorio della Lombardia. Agli investigatori resta da appurare il movente della spedizione punitiva.