Parma – Ergastolano ammesso al regime della semilibertà ha tentato di uccidere la compagna, madre dei due figli maggiorenni della coppia, prima versando sulla donna il contenuto di una bottiglia di acido quindi colpendola con una coltellata al fianco.
L’aggressione è avvenuta lunedì sera a Sorbolo Mezzani (Parma). L’uomo, 61enne detenuto da alcuni anni nel carcere di Parma, dovendo scontare l’ergastolo, recentemente era stato ammesso al regime di semilibertà e dopo aver cenato con la compagna e la figlia avrebbe iniziato a litigare con la donna per futili motivi. Allertati da un passante che ha sentito le grida provenienti dall’appartamento, sul posto sono intervenuti i carabinieri.
Fuggito a bordo della propria auto, l’uomo è stato inseguito dai militari attraverso le provincie di Parma, Firenze e Arezzo dove la Polizia Stradale ha consentito di intercettare il mezzo del fuggitivo e bloccarlo in sicurezza nei pressi della stazione di servizio di Badia al Pino in prossimità del casello di Arezzo. L’uomo è stato arrestato, oltre che per l’evasione, anche con l’accusa di tentato omicidio aggravato e deformazione dell’aspetto della persona mediante lesioni permanenti al viso. La vittima, 54 anni, è ricoverata in prognosi riservata all’ospedale Maggiore di Parma, ha ustioni permanenti al capo ma non è in pericolo di vita.