Un individuo di 45 anni di origini maghrebine è stato arrestato con l’accusa di tentata estorsione e danneggiamento aggravato. Provvidenziale l’intervento di un militare.
Torino – Il commissariato di PS Barriera Nizza con l’ausilio dell’UPGSP arresta un uomo quarantacinquenne di origini marocchine gravemente indiziato del reato di tentata estorsione e danneggiamento aggravato e lo denuncia all’autorità giudiziaria per non aver ottemperato al foglio di via obbligatorio emesso dal questore di Torino. Una coppia dopo aver parcheggiato la propria auto di fronte la stazione di Porta Nuova lato via Nizza si dirige verso il parchimetro ma viene raggiunto da un soggetto che con fare minaccioso pretende la quota della sosta.
Non vedendo soddisfatte le proprie richieste il marocchino si allontana e prende da terra un sanpietrino e un bastone minacciando la coppia di consegnargli il denaro. Un militare dell’Esercito accortosi della lite in atto si frappone tra le parti per evitare che la situazione degeneri, mentre la donna compone l’112 NUE.
Nel giro di pochi minuti giunge sul posto la Volante del commissariato, raggiunta immediatamente Volante dell’UPGSP specializzata per il trasporto fermati, visto l’atteggiamento violento e molesto del 45enne che, infatti, in auto comincia a dare testate e calci contro il plexiglas divisorio e la portiera, danneggiandola.
A seguito di accertamenti a carico del marocchino risulta la misura di prevenzione del foglio di via obbligatorio dal Comune di Torino con divieto di ritorno, emessa dal questore per un periodo di 3 anni grazie all’attività svolta dalla locale Divisione Anticrimine che ne ha evidenziato la pericolosità sociale.
Il procedimento penale si trova attualmente nella fase delle indagini preliminari, pertanto vige la presunzione di non colpevolezza dell’indagato, sino alla sentenza definitiva.