Nonostante le sue condizioni, al quinto giorno al Gemelli, il Pontefice ha portato avanti i suoi compiti di governo della Chiesa.
Roma – Quinto giorno all’ospedale Gemelli di Roma per Papa Francesco, ricoverato da venerdì per il riacutizzarsi della bronchite e l’insorgere di una infezione alle vie respiratorie, Bergoglio ha trascorso una notte tranquilla. “Ha riposato, poi al risveglio ha fatto colazione e si è dedicato alla lettura di alcuni quotidiani, come fa regolarmente”, ha fatto sapere il direttore della Sala stampa vaticana, Matteo Bruni. Al Pontefice “è stato prescritto riposo assoluto”. Nonostante le sue condizioni, in un quadro clinico definito “complesso”, Papa Francesco continua a portare avanti i suoi compiti di governo della Chiesa. Il Pontefice ha accettato la rinuncia al governo pastorale della Diocesi di Baie-Comeau, in Canada, presentata da monsignor Jean-Pierre Blais.
Il Pontefice ha quindi nominato vescovo di Baie-Comeau padre Pierre Charland, finora ministro provinciale dei Francescani del Canada. Monsignor Blais, 75 anni, è menzionato nell’elenco degli aggressori sessuali depositato nell’ambito della class action contro l’arcidiocesi di Quebec. I fatti, secondo le accuse, sarebbero avvenuti tra il 1973 e il 1975, presso la canonica di Charny, a Lévis, con una vittima di 12 anni. Gli attacchi sarebbero consistiti in “palpeggiamenti e masturbazione”. Il 2 dicembre 2022, Blais ha formalmente negato qualsiasi comportamento inappropriato nei confronti della vittima. La sua sostituzione da parte del Papa avviene comunque dopo aver superato la soglia di età – 75 anni – per il pensionamento.