Controlli a tappeto delle forze dell’ordine per garantire sicurezza e legalità nella città.
Palermo – Al fine di innalzare i livelli di tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica nel corso della serata e per tutta la notte sono stati effettuati capillari servizi interforze che hanno riguardato una vasta porzione di territorio cittadino. La pianificazione dei servizi ha seguito le direttive operative di ampliare ancora di più le zone di intervento sia nel centro storico che nella periferia.
Le operazioni hanno coinvolto simultaneamente personale della polizia di Stato, dell’Arma dei carabinieri, della Guardia di finanza, della polizia municipale, dei vigili del Fuoco, dell’Asp e dell’ispettorato del lavoro, con uno spiegamento complessivo di circa 70 unità.
In particolare, sono stati condotti mirati servizi per prevenire e contrastare, non solo le manifestazioni di criminalità diffusa, ma anche di tutti quei fenomeni e condotte improntate all’illegalità, costituenti manifestazioni di degrado che incidono sulla percezione di sicurezza, in modo da garantire tanto le esigenze dei residenti, quanto degli esercenti e dei loro clienti.
L’obiettivo è quello di affermare la presenza dello Stato in vaste porzioni del tessuto cittadino, mediante controlli interforze effettuati simultaneamente nelle principali aree di aggregazione giovanile interessate da fenomeni di degrado e di illegalità diffusa, innalzando il livello di sicurezza percepita dalla cittadinanza senza reprimere legittime aspettative di svago dell’utenza.
In dettaglio, i servizi effettuati hanno interessato la borgata marinara di Sferracavallo e le zone cittadine di via Maqueda, via Candelai e Piazza Verdi; Piazza Villena, Piazza Sant’Anna, via Cassari e via Chiavattieri, con una cornice di sicurezza prevista in via Roma altezza di piazza Caracciolo e Piazza Cassa di Risparmio.
In tale contesto sono state complessivamente identificate 165 persone, controllati 10 veicoli, elevate 3 sanzioni al codice della strada e deferiti in stato di libertà tre soggetti per guida in stato di ebbrezza, occupazione del suolo pubblico e deturpamento di cose di interesse storico e artistico. Inoltre sono state elevate sanzioni amministrative per complessivi 53.500 euro, relative ad accertate irregolarità in materia di occupazione del suolo pubblico, diffusione musicale in luogo aperto al pubblico, somministrazione di alimenti e bevande senza licenza, carenze igienico sanitarie e violazione della normativa in materia di lavoro dipendente.