Palermo, gps nelle balle di fieno: così l’imprenditore incastra i due ladri

L’agricoltore di Alia con l’idea ingegnosa del segnale tecnologico ha condotto i carabinieri dagli autori dei furti subìti da tempo.

Palermo – Quando l’innovazione è utile al sociale. Per contrastare i continui furti che era ormai abituato a subire un imprenditore agricolo di Alia ha avuto una trovata: sfruttare la tecnologia più avanzata, i gps, per fermare i ladri di fieno. Così ha munito le sue rotoballe delle apparecchiature in attesa che i malviventi facessero di nuovo irruzione per allertare i carabinieri. E così i militari, grazie al sistema satellitare, sono riusciti ad individuare due sospetti che sono stati subito fermati. 

Come riferiscono i media locali, l’allarme era scattato due giorni fa, quando il segnale gps ha segnalato un movimento sospetto: una delle balle tracciate stava cambiando posizione. Ed ecco l’imprenditore agricolo entrare in azione: ha subito contattato i carabinieri di Lercara Friddi, fornendo le coordinate del dispositivo in movimento. E i militari, seguendo le indicazioni, hanno localizzato la balla rubata all’interno di un magazzino, dove erano stipate altre numerose balle di fieno, la cui provenienza è attualmente sotto indagine.

Il proprietario del magazzino e un suo collaboratore sono stati posti sotto fermo in attesa delle decisioni della magistratura su eventuali misure cautelari nei confronti degli indagati.

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