La donna, con precedenti e sottoposta a obblighi di legge, era entrata furtivamente nella cucina dell’albergo. Decisivo l’intervento del portiere notturno e della Polizia di Stato.
Palermo – La Polizia di Stato ha arrestato a Palermo una donna di 37 anni, V.M., cittadina straniera, ritenuta responsabile del reato di furto all’interno di una struttura alberghiera del centro città.
Secondo quanto ricostruito, la donna si sarebbe introdotta nei locali della cucina dell’hotel dopo aver scavalcato una recinzione dal lato del parcheggio e aver forzato la porta posteriore della struttura. Tuttavia, il suo ingresso e successiva uscita con il “bottino” sono stati notati dal portiere notturno grazie al sistema interno di videosorveglianza.
L’operatore ha immediatamente allertato la centrale operativa della Questura tramite il numero unico di emergenza 112. Sul posto sono giunti in breve tempo gli agenti del Commissariato di P.S. “Centro”, che hanno sorpreso il portiere mentre cercava di bloccare la sospetta nel momento in cui stava per allontanarsi dal parcheggio.
La donna, identificata poi come V.M., è stata fermata dagli agenti. All’interno del sacchetto che portava con sé sono state trovate sei bottiglie di vino, successivamente restituite al legittimo proprietario. Durante la perquisizione personale, è stato inoltre rinvenuto un cacciavite utilizzato per forzare l’ingresso, poi posto sotto sequestro.
Già nota alle forze dell’ordine, la donna risultava sottoposta all’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria e destinataria di un avviso orale emesso dal Questore. È stata quindi arrestata per furto aggravato. L’arresto è stato successivamente convalidato dall’Autorità Giudiziaria.