Palermo – Le operazioni ad “Alto Impatto” di Polizia di Stato, Carabinieri, Guardia di Finanza, e personale dell’Asp sono proseguiti anche nel corso di questo weekend, volte ad intensificare i servizi di controllo del territorio secondo le direttive stabilite in seno al Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica. L’attività ha interessato le aree della movida cittadina, con particolare attenzione alla zona di via Roma, via Maqueda, via Bara all’Olivella e vie limitrofe, ed alla Vucciria (via Argenteria, via dei Coltellieri, via Pannieri e zone circostanti).
L’obiettivo è stato, come sempre, quello di assicurare una maggiore presenza delle forze dell’ordine nei luoghi più frequentati e nei punti di aggregazione, con lo scopo di prevenire e reprimere ogni forma di illegalità e criminalità che incida negativamente sui livelli di sicurezza, anche di quella percepita.
Gli operatori sono stati impegnati in stringenti attività di controllo a persone e mezzi attraverso la predisposizione di posti di controllo, dislocati nelle vie Bara all’Olivella, via Roma, via Epicarmo e nelle vie Argenteria, Coltellieri, Pannieri, Frangiai e piazzetta due Palme. In tal modo le Forze dell’Ordine, oltre a garantire il rispetto della normativa di settore, prevista dal Codice della Strada, intendono altresì prevenire la commissione di reati predatori e contro la persona che, spesso, sono connessi all’illecito utilizzo di auto / motoveicoli.
Dal punto di vista del contrasto agli illeciti legati alla malamovida sono stati sottoposti a controllo anche 14 locali di zona, al fine di verificarne il possesso dei requisiti di legge, su 6 dei quali sono state riscontrate irregolarità.
Nel dettaglio, in un locale in zona piazza dell’Olivella, sono state riscontrate modifiche strutturali abusive con sanzione amministrativa pari a 1000 euro. In altro locale sito in via Roma, a seguito di accesso ispettivo, sono state riscontrate carenze strutturali con sanzioni pari a 1000 euro, violazione del regolamento comunale per vendita da asporto di bevande in vetro oltre le ore 22.00 con susseguente sequestro per 5 giorni di numerose bottiglie e lattine di bevande. Nel terzo esercizio commerciale, ubicato in zona, è stata invece contestata la mancata emissione di scontrini fiscali con una sanzione amministrativa pari a 240 euro.
In zona Vucciria sono state effettuate attività ispettive all’interno di tre attività commerciali in cui sono state contestate diverse irregolarità.
Nel dettaglio, in un esercizio si riscontrava la violazione dell’art 10 L.287/1991 per somministrazione senza scia tipologia “A” per ristorazione con sanzione amministrativa pari a 5000,00 euro, la violazione regolamento per carenze igieniche con la sanzione pari a 1000,00 euro, nonché veniva contestata l’occupazione illecita di 39 mq di suolo pubblico. In altro esercizio commerciale è stata contestata l’occupazione illecita di 20 mq di suolo pubblico e la violazione del regolamento per carenze igieniche con la sanzione pari a 1000,00 euro. Entrambi i titolari dei predetti esercizi commerciali sono stati denunciati in stato di libertà per occupazione di suolo pubblico.
Nel corso del controllo ispettivo a un terzo esercizio commerciale si riscontrava invece la violazione dell’art 6 co.5 della delibera del Consiglio Comunale di Palermo, sanzionata dall’art 8 co.3 della stessa delibera, poiché effettuava intrattenimento musicale con proiezione all’esterno del locale, motivo per cui si procedeva al sequestro per 5 giorni dell’apparecchiatura musicale utilizzata (due casse acustiche, 1 mixer e un computer portatile).
Anche con riferimento all’ampio perimetro delle zone sottoposte a controllo, presidiato da adeguata “cornice” di Forze dell’Ordine, nel corso di questo weekend, sono state complessivamente identificate 232 persone, controllati 53 veicoli ed elevate 29 sanzioni al C.d.S per un totale di Euro 25.700, 7 fermi amministrativi ed 1 sequestro di motoveicolo e 20 punti patente decurtati. Sanzioni per velocità non commisurata art.141, guida senza patente art.116, mancata revisione art.80 e mancata assicurazione art.193.