Padova – Un 62enne italiano è stato ammonito per atti persecutori a seguito di una istanza presentata nel corso del mese di marzo in Questura da parte di una donna 57enne, sua vicina di casa. Ma gli agenti che si sono recati da lui per eseguire il provvedimento, disposto dal Questore di Padova Marco Odorisio, gli hanno trovato in casa 11 armi (7 fucili e 4 pistole) e oltre un centinaio di colpi di vario calibro, tutto prontamente sequestrato.
La 57enne lamentava che l’uomo continuasse ad aggredirla verbalmente con minacce, offese, insulti, provocazioni e calunnie del tutto immotivate, tanto che ormai era terrorizzata all’idea di incontrarlo negli spazi condominiali. Il 62enne si comportava allo stesso modo anche con i genitori della donna, ultraottantenni e con lei conviventi, tanto da pregiudicarne fortemente la serena quotidianità: i due anziani vivevano in un perenne stato di tensione e ansia.
Le ragioni delle minacce erano futili: secondo l’uomo, la vicina camminava in casa con le scarpe con il tacco, spostava mobili, faceva telefonate notturne rumorose, circostanze che la donna ha da sempre escluso. A suo dire, lei aveva cercato di ignorare qualsiasi forma di provocazione, ma l‘uomo ha continuato con la sua condotta aggressiva e diffamatoria, sempre alla ricerca di una intimidazione fisica, arrivando persino a minacciare di morte l’anziana madre della donna. Quindi è scattata la denuncia.