Blitz dei carabinieri con lo squadrone dei Cacciatori di Calabria. Le accuse della Dda hanno portato in carcere 15 persone, 7 ai domiciliari.
Crotone – Associazione per delinquere di tipo mafioso, estorsione, usura, danneggiamento, e reati in materia di droga e armi. Sono le accuse mosse a 31 persone indagate a vario titolo dalla Procura di Catanzaro. Oggi i Carabinieri del Comando Provinciale di Crotone, con il supporto dei colleghi di Catanzaro, Vibo Valentia, Cosenza e dello Squadrone Eliportato Cacciatori di Calabria, hanno dato esecuzione a un provvedimento cautelare, emesso dal gip di Catanzaro, su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia, nei confronti dei 31 soggetti.
Per 15 delle è stata emessa la custodia in carcere, per 7 gli arresti domiciliari e per 9 l’obbligo di dimora. Sono nel mirino, a vario titolo, per “associazione per delinquere di tipo mafioso”, “estorsione”, “usura”, “danneggiamento”, “associazione per delinquere, finalizzata alla commissione di reati in materia di stupefacenti”, nonché per numerosi “reati in materia d’armi, di sostanze esplodenti e di stupefacenti”.