La polizia ha eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di un pregiudicato 37enne nell’ambito dell’inchiesta.
Bari – Nuovo atto nell’inchiesta “Codice Interno”. Il 2 dicembre, la Polizia di Stato ha infatti arrestato un 37enne barese, ex appartenente al clan mafioso “Parisi-Palermiti”, con l’accusa di associazione per delinquere di stampo mafioso (articolo 416 bis del codice penale). L’operazione è stata condotta nell’ambito delle indagini relative all’operazione “Codice Interno”, che a febbraio aveva portato all’arresto di 137 persone legate al clan.
Il 37enne era già emerso durante la nota operazione come parte attiva nella consorteria, particolarmente coinvolto nella commercializzazione illegale di sostanze stupefacenti. Dopo una faida per il controllo del traffico di droga nel 2017, era passato al clan “Strisciuglio“. Le indagini, condotte dalla Squadra Mobile di Bari, si sono basate su intercettazioni telefoniche e ambientali, servizi di osservazione e pedinamenti, e le dichiarazioni di collaboratori di giustizia. Nonostante la disarticolazione del clan dopo l’operazione “Codice Interno”, l’arrestato ha continuato la sua attività criminale nel settore delle droghe.
Il procedimento è ancora nelle indagini preliminari, e l’arrestato dovrà affrontare un interrogatorio di garanzia e il confronto con la difesa, con la colpevolezza da accertare in sede processuale.