Smantellata dalla Polizia di Stato una rete di spaccio attiva nel centro cittadino. Otto misure cautelari.
Asti – Un’operazione condotta alle prime luci dell’alba dalla Polizia di Stato di Asti, su delega della Procura della Repubblica, ha portato all’esecuzione di otto misure cautelari personali nei confronti di soggetti coinvolti in un’attiva rete di spaccio di cocaina nel centro cittadino.
Nel dettaglio, sei persone sono state arrestate e condotte presso le Case Circondariali di Alessandria e Torino, una donna torinese è finita agli arresti domiciliari, mentre un altro indagato è stato raggiunto dalla misura dell’obbligo di dimora nel Comune di Asti. Gli indagati, tutti italiani e albanesi, sono accusati, a vario titolo, di spaccio di sostanze stupefacenti, prevalentemente cocaina.
Fulcro dell’attività investigativa un 35enne italiano, già sottoposto alla sorveglianza speciale con obbligo di permanenza in casa tra le 21 e le 7. Nonostante ciò, l’uomo gestiva un intenso traffico di droga dal proprio appartamento, ricevendo la cocaina a credito da altri spacciatori per poi rivenderla a prezzi maggiorati, realizzando così guadagni e assicurandosi le dosi per il consumo personale. In molti casi, le consegne venivano effettuate da terzi in cambio di droga.
Nel corso dell’indagine sono state indagate 11 persone e tre soggetti sono stati arrestati in flagranza di reato. Sono stati inoltre sequestrati oltre un chilogrammo di cocaina e più di 5.000 euro in contanti.
Durante l’esecuzione delle misure cautelari sono state effettuate numerose perquisizioni domiciliari. All’interno delle abitazioni degli indagati sono stati rinvenuti e sequestrati smartphone, bilancini di precisione, materiale per il confezionamento della droga e, in un caso, oltre 100 grammi di cocaina, che hanno fatto scattare un ulteriore arresto in flagranza.
L’operazione rappresenta un duro colpo al mercato locale degli stupefacenti, confermando il costante impegno delle forze dell’ordine nella lotta contro il traffico di droga.