Operaio muore investito da un treno sulla Bologna-Venezia: ripresa la circolazione

Attilio Franzini, 47 anni, lavorava per una ditta appaltatrice esterna di Rfi: non si sarebbe accorto di un treno in arrivo.

Bologna – Tragedia all’alba di stamani, venerdì 4 ottobre. Un operaio è morto investito da un treno sui binari della linea Bologna – Venezia, tra Castelmaggiore e San Giorgio di Piano, nel bolognese. La vittima è Attilio Franzini, 47 anni, dipendente di una ditta appaltatrice esterna, che stava lavorando per conto di Rfi.

Secondo le prime informazioni, l’uomo intorno alle ore 4:30 Franzini si sarebbe spostato fuori dall’area dei lavori per “cause ancora da accertare“. L’azienda ha espresso cordoglio e vicinanza ai familiari dell’uomo. La dinamica dell’incidente è “al vaglio delle autorità competenti, alle quali Rfi sta offrendo la più ampia collaborazione”.

La vittima dell’incidente, Attilio Franzini, 47 anni (da Facebook)

Sul caso sta indagando la Polfer. Secondo i primi accertamenti l’uomo, originario di Formia (Latina) e tecnico specializzato della Salcef, impresa romana che ha in appalto da Rfi alcuni interventi di manutenzione sulle linee ferroviarie, non si sarebbe accorto dell’arrivo del treno Intercity notte che percorreva la tratta Roma-Trieste ed è stato travolto.

Ferrovie dello Stato ha subito sospeso la circolazione per circa 4 ore. I convogli dell’Alta Velocità, gli Intercity e i regionali hanno subito deviazioni, ritardi e cancellazioni. La circolazione è stata riaperta nel pomeriggio.

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