Maxi rissa nella notte, poi le coltellate: 19enne ucciso in strada a Torino

Mamoud Diane è stato freddato da un fendente al cuore. La violenza probabilmente legata al controllo dello spaccio.

Torino – Nella notte Mamoud Diane, un ragazzo ivoriano di 19 anni residente in provincia di Cuneo, è stato ucciso con una coltellata al cuore in via Monte Rosa, nel quartiere Barriera di Milano, a Torino. L’omicidio, avvenuto intorno alle 23.30, è il risultato di una violenta rissa tra due gruppi, probabilmente legata al controllo dello spaccio di droga. La Squadra Mobile della polizia di Stato sta indagando, analizzando i filmati delle telecamere per identificare l’assassino, ancora in fuga.

Secondo le prime ricostruzioni, tutto sarebbe cominciato con una discussione all’angolo tra via Monte Rosa e corso Novara, degenerata in una rissa tra due gruppi di origine africana. Calci, pugni e bottigliate hanno trasformato la strada in un campo di battaglia. Mamoud Diane, isolato insieme a un altro giovane, è stato aggredito da almeno sette persone. Una residente ha descritto la scena al Corriere della Sera: “Lo hanno aggredito alle spalle, picchiato selvaggiamente e trascinato dietro un furgone. Nessuno ha fatto niente”. La situazione sembrava essersi calmata, ma dopo circa mezz’ora il conflitto è ripreso. Diane, nel tentativo di fuggire, è stato inseguito e raggiunto al civico 18 di via Monte Rosa, dove è stato colpito da due coltellate alla schiena, una delle quali fatale per aver perforato il cuore.

Un altro testimone ha raccontato: “È stato ferito davanti a un bar, si è trascinato urlando per alcuni metri e si è accasciato davanti al civico 18”. I passanti hanno chiamato il 118, ma i soccorsi sono arrivati troppo tardi. Diane, nato nel 2006, è morto sul posto in una pozza di sangue

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