Due giovani finiscono agli arresti domiciliari per l’aggressione ai danni di un coetaneo. Decisiva per incastrarli la prova regina dei social.
Ancona – Arresti domiciliari a Fano per aggressione e minacce. Protagonisti due ragazzi che hanno preso di mira un loro coetaneo. L’episodio è avvenuto il 16 febbraio 2025 nella zona del Lido di Fano, quando un giovane è stato aggredito dalla baby gang perchè il ragazzo si sarebbe rifiutato di consegnare denaro per l’acquisto di sostanze stupefacenti. Non è tutto. La pericolosità dei soggetti è stata evidenziata anche da un video diffuso su Instagram, in cui due gruppi di ragazzi si minacciavano brandendo un coltello. Il video è stato ovviamente di aiuto agli investigatori.
Dopo l’aggressione sono partite le indagini che hanno portato in poco tempo all’identificazione di circa dieci giovani coinvolti nella vicenda. Tra gli episodi di violenza, si segnala l’aggressione a un diciassettenne colpito al naso per non aver fornito una sigaretta. La Polizia Giudiziaria, sotto la guida della Procura della Repubblica di Pesaro, ha raccolto prove significative contro due maggiorenni del fanese. Ci sarebbe poi un’indagine parallela in corso presso il Tribunale dei minorenni di Ancona per accertare le responsabilità di altri giovani minorenni, come si evince dai video sui social.