Non sopporta i cani che abbaiano: accoltella il vicino all’addome

L’aggressore è stato rintracciato e immobilizzato dopo il tentato omicidio nel pianerottolo del condominio. Il vicino finisce in ospedale.

Monza Brianza – Nell’ambito dei dispositivi di vigilanza e controllo del territorio disimpegnati dalle pattuglie della Questura, a seguito di una segnalazione alla sala operativa da parte di una cittadina che riferiva delle urla riconducibili ad una lite furiosa nelle scale del condominio, due equipaggi dell’ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico – squadra volanti raggiungevano il luogo segnalato e notavano un giovane seduto su di una panchina del cortile dell’edificio con la maglietta sporca di sangue all’altezza dell’addome, che consegnava agli agenti della polizia di Stato il coltello con cui era stato colpito, riferendo di conoscere l’aggressore, da poco allontanatosi.

Sulla base della descrizione fornita dalla vittima, gli equipaggi delle volanti iniziavano immediatamente la ricerca dell’autore del reato, rintracciandolo, con i calzoni sporchi di sangue, in una via vicina nel mentre, alla vista delle pattuglie, tentava di nascondere un altro coltello da cucina di lunghezza complessiva di 35 cm sotto un materasso abbandonato in strada.

L’aggressore, prontamente immobilizzato, riferiva spontaneamente agli agenti di aver accoltellato poco prima un giovane nel pianerottolo del condominio per un diverbio generato dal comportamento dei cani della vittima, al culmine del quale si era recato presso l’abitazione per recuperare due grossi coltelli da cucina, con cui colpiva all’addome, all’altezza del costato, la vittima che, fortunatamente, indietreggiava, e veniva attinto con minore violenza.

La vittima veniva trasportata all’ospedale San Gerardo in codice giallo, non in pericolo di vita, da cui veniva dimesso con 10 gg. di prognosi per ferita lacerocontusa sulla parte destra dell’addome all’altezza del fegato.

L’aggressore, cittadino italiano 60enne, con precedenti per spaccio di droga, furto, rapina, minacce e possesso di oggetti atti ad offendere, specie coltelli di grosse dimensioni, residente nello stesso palazzo della vittima, non è nuovo ad episodi di disturbo all’interno del condominio e, spesso ubriaco, intraprende accese discussioni con i condomini per i motivi più futili, che spesso terminavano con minacce di morte. In particolare, l’uomo veniva segnalato da diversi condomini perché, in stato di alterazione, infrangendo la finestra dell’androne e brandendo un coltello ed un accendino, minacciava di dare fuoco all’edificio, riuscendo a danneggiare con le fiamme l’appartamento sito al terzo piano dello stabile. Indagato per tale motivo dalla Questura di Monza e della Brianza, recentemente è stato denunciato anche per aver appiccato un incendio in Villa Mirabello a Monza.

Facebook
Twitter
LinkedIn
WhatsApp
Email
Stampa