Accade nel Varesotto. Ignoti i motivi dell’aggressione (ma non era la prima volta). Addosso aveva sostanze stupefacenti.
Varese – Un 27enne è stato arrestato dai carabinieri della Stazione di Castiglione Olona e dell’Aliquota Radiomobile di Saronno con l’accusa di atti persecutori. Il giovane era stato fermato lo scorso venerdì 16 febbraio all’esterno di un’abitazione di Venegono Superiore, nel Varesotto, mentre brandendo un’ascia e un coltello da cucina minacciava una famiglia che si trovava all’interno. Secondo quanto si apprende, non sarebbe la prima volta che il ragazzo se la prendeva con quella famiglia, che stavolta ha dato l’allarme.
All’arrivo dei carabinieri, il 27enne avrebbe provato a disfarsi del coltello e dell’ascia ma le armi sono state trovate poco dopo dai militari in cespuglio nei pressi dell’edificio e sono state sequestrate.
Durante la perquisizione personale, il nigeriano è stato trovato in possesso di sostanze stupefacenti. Ora si trova in carcere a Varese.
Tuttavia, quella famiglia di Venegono Superiore non lo aveva mai denunciato prima. Al termine di questi accertamenti, i carabinieri hanno proceduto con la contestazione del reato di atti persecutori a carico del 27enne. Il giovane è stato poi trasferito al carcere di Varese dove si trova tutt’ora a disposizione dell’autorità giudiziaria.