Nel mirino della Gdf il commercio di false griffe

Estate di controlli a tappeto sulle coste della Maremma: sequestrati dai militari 1200 prodotti taroccati.

Grosseto -Sulla base delle direttive operative del Comando provinciale, i finanzieri della Compagnia di Follonica e della tenenza di Castiglione della Pescaia hanno effettuato numerosi servizi di osservazione e pedinamento, incrociando e sviluppando gli elementi informativi acquisiti nell’ambito del controllo economico del territorio, individuando le zone costiere maggiormente interessate della rivendita di prodotti contraffatti.

A seguito delle precedenti operazioni – che avevano già consentito di individuare come diverse attività economiche fungessero quali punti di approvvigionamento e rifornimento per i rivenditori ambulanti sulle spiagge di prodotti privi dei requisiti e delle indicazioni di sicurezza per il consumatore finale – i finanzieri si sono ora concentrati sul contrasto al fenomeno della produzione e rivendita di prodotti recanti marchi contraffatti, riuscendo ad individuare in molti casi i luoghi di deposito della merce.

Diversi i colpi messi a segno nel corso dell’estate dalle Fiamme gialle maremmane, grazie ai quali sono stati sottratti alla rivendita oltre 1.200 prodotti recanti le etichette delle più note griffes nazionali ed estere, per un valore stimato che si attesta tra i 35 e i 50 mila euro di illeciti guadagni; introiti sottratti alle consorterie criminali, che fabbricano e immettono clandestinamente tali tipologie di prodotti nel circuito illegale del contraffatto.

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