Nel mirino degli agenti i reati predatori

Ai fini di assicurare la massima percezione di sicurezza ai cittadini la polizia di Stato ha eseguito decine di controlli, perquisizioni e arresti con ottimi risultati.

L’Aquila – La Polizia di Stato ha predisposto e intensificato nelle ultime settimane le attività di controllo su strada a persone e veicoli e le verifiche amministrative presso esercizi commerciali e luoghi pubblici. L’operazione rientra in più ampio piano di prevenzione voluto dal Questore per garantire maggiore sicurezza sul territorio avezzanese.

Un ruolo centrale è svolto dal Commissariato di Avezzano, impegnato in una stretta collaborazione con la Polizia Locale e le altre forze di polizia. Le pattuglie miste composte anche da personale in abiti civili, nel pomeriggio e serata di ieri 27 novembre, hanno presidiato le principali arterie stradali e operato su più fronti: contrasto ai reati predatori, controlli su strada di persone e veicoli, verifiche sui documenti di guida, accertamenti su veicoli sospetti, perquisizioni, monitoraggio di esercizi pubblici e attività commerciali.

L’obiettivo delle operazioni è quello di aumentare sensibilmente la presenza delle forze dell’ordine, prevenire reati e rispondere alle richieste di sicurezza proveniente dalla cittadinanza.

I risultati dell’operazione hanno portato ad effettuare: 9 posti di controllo, ad identificare 130 persone e 80 veicoli, ad elevare 8 contestazioni a seguito di violazioni al Codice della Strada, 1 ritiro di patente, 1 sequestro di documento di abilitazione alla guida falsificato, 2 controlli amministrativi presso esercizi e sale per la raccolta di scommesse ai fini della verifica delle apposite licenze e controllo avventori. Gli agenti hanno eseguito anche una perquisizione personale e veicolare su un’auto sospetta che ha poi dato esito positivo.

Il soggetto straniero, fermato alla guida di un’autovettura noleggiata da una nota società del settore con sede in Avezzano, veniva trovato con utensili atti all’effrazione e con un documento di guida falso, il tutto prontamente posto sotto sequestro. Lo stesso, con precedenti di polizia specifici, veniva pertanto indagato, in stato di libertà, per i reati di possesso ingiustificato di strumenti idonei allo scasso e per falso documentale. Avviate, altresì, le verifiche per accertare la regolarità dalla posizione sul territorio nazionale dello straniero.