Dal 7 al 13 agosto il borgo di Proceno ospiterà la kermesse di teatro e cinema attiva dal 2014. Dopo anni di inattività, il festival, organizzato dall’associazione culturale Dillinger con la direzione artistica di Igor Mattei e Marina Biondi, proporrà 12 eventi di spettacolo dal vivo.
PROCENO – Si apre all’arte e al teatro il borgo medievale in provincia di Viterbo. Dal 7 al 13 agosto palazzo Ascanio Sforza ospiterà infatti la sesta edizione di Ad arte festival.
La manifestazione, nata nel 2014 per il sostegno e la diffusione del teatro e del cinema emergente e indipendente, dopo 3 anni di fermo propone 12 spettacoli di teatro, musica, danza e spettacoli circensi.
Il progetto è stato promosso dall’associazione culturale Dillinger con la direzione artistica di Igor Mattei e Marina Biondi.
L’edizione 2023 parte dalla parola Lìmen, – soglia, punto di inizio, limite – un concetto evocativo legato alla componente territoriale e metaforica.
Proceno è considerato infatti la porta di ingresso della regione Lazio, ma rappresenta per Ad Arte Festival anche una porta di ingresso, un nuovo inizio in un nuovo paese, a tre anni dalla quinta e ultima edizione realizzata. Una soglia da oltrepassare, un punto da cui riprendere il cammino.
L’evento si terrà a palazzo Ascanio Sforza, una delle location più suggestive di Proceno, in cui un palcoscenico è pronto per accogliere le numerose performances.
Si parte lunedì 7 agosto alle 21 con lo spettacolo Dalle signorie all’intelligenza artificiale, un percorso teatrale, storico, poetico, musicale e aneddotico dal XVI sec. al futuro, a cura dell’associazione culturale Accademia dei Bardi – Centro addestramento Teatrale.
Si prosegue con Mobbing Dick di Caroline Pagani e la voce fuori campo di Davide Livermore, uno spettacolo satirico e sentimentale sulla condizione delle artiste donne nel mondo dello show business – produzione Unione Femminile Nazionale, CineTeatro Baretti e Caroline Pagani Teatro (8 agosto – alle 21).
Segue la Compagnia Teatrale Zerkalo con Circe: le origini, un racconto travolgente sulla celebre maga prima del famoso incontro con Odisseo (9 agosto alle 21).
La Compagnia Lombardi/Tiezzi in collaborazione con Padiglione Ludwig presenta Giorni infelici, performance ispirata ai Giorni Felici di Samuel Beckett che riproduce l’atto di coscienza del cliché di vita, riaffermandone la forza e il valore nella consapevolezza dell’illusione (10 agosto alle 21).
Gli arrovesciati è il titolo dello spettacolo dell’associazione culturale MAB, una narrazione in bilico tra storia e fantasia sullo Sciopero a Rovescio del 1950 di un paese nel profondo sud, isolato e dimenticato dallo Stato (11 agosto alle 21).
E ancora, Redivino di Teatri della Viscosa, spettacolo cabaret sulla bevanda che ha fatto innamorare gli dei dell’Olimpo (12 agosto alle 21).
Il 12 agosto, sempre alle 21, si terrà una performance circense acrobatica a sorpresa a cura della Compagnia Eterea Arte Aerea, mentre il 13 sarà la volta dello spettacolo di danze dell’800 con musiche antiche presentato da AEMDanza.
Concerto, inoltre, di GioCar Acoustic Duo con il loro viaggio musicale nelle colonne sonore Disney dagli anni ’30 a oggi, con Giò Di Perna alla chitarra acustica e Carolina Mazzola alla voce e alle percussioni (7 agosto alle 22:30).
Dario Piccioni e Veronica Marini presentano Almost Blue – Storie di Mare e altre canzoni, un connubio perfetto fra contrabbasso e voce e un repertorio che spazia dalle canzoni italiane entrate nel nostro immaginario collettivo ai classici del jazz americano (8 agosto alle 22:30).
Il trio composto da Dario Piccioni (contrabbasso), Vittorio Solimene (piano) e Michele Santoleri (batteria) porta in scena Lismenauta, un’esplorazione di suoni, un attraversamento di stili colmo di richiami al jazz di Renaud Garcia-Fons e Gary Peacock (9 agosto alle 22:30).
Il Brasilian Acoustic Duo con Marco d’Anelli al flauto traverso ed Edward Rosa alla chitarra e alla voce, presenta un concerto immerso nel sound della samba de raiz, della bossa nova e della musica popolare brasiliana (10 agosto alle 22:30).
Mentre l’undici agosto alle 22.30 sarà la volta del folk rock di Roberto Billi e del suo Son maestro di follia.