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Napoli – Uccise il fratello per l’assicurazione, condannato all’ergastolo.

E’ stato condannato all’ergastolo lo chef napoletano Antonio Martone, 37 anni, che l’anno scorso bruciò vivo il fratello Mimmo al solo scopo di incassare i soldi della polizza. Le indagini hanno fatto emergere anche la premeditazione dell’omicidio, dal momento che Martone aveva cercato su Google come uccidere un uomo e come intascare i soldi dell’assicurazione. La sentenza accoglie la richiesta del Procuratore di Torre Annunziata, Emilio Prisco, che nella requisitoria aveva sottolineato tra l’altro che “l’imputato non ha mai manifestato segni di pentimento né fornito una confessione”

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