La sentenza in appello ai danni di Kelvin Egulbor, un nigeriano di 25 anni: aveva minacciato di tagliare la capotte di un’auto se l’autista non avesse pagato.
Napoli – Confermata dalla Corte di Appello la condanna a cinque anni di reclusione per Kelvin Egulbor, un nigeriano di 25 anni. Egulbor era accusato di aver minacciato un uomo di tagliargli la capotte dell’auto se non gli avesse dato 2 euro per parcheggiare nella zona di Fuorigrotta, a Napoli.
A comunicarlo sono stati il suo difensore e il garante campano dei detenuti, Samuele Ciambriello. Nonostante la conferma della condanna, al giovane straniero, già detenuto per 20 mesi nel carcere di Poggioreale, sono stati concessi gli arresti domiciliari.
Il legale ha criticato la decisione sottolineando che non è stata considerata la possibilità di ridurre l’accusa a “violenza privata”, poiché Egulbor era stato accusato di essere un parcheggiatore abusivo, un’accusa che, secondo l’avvocato, non era fondata.