Avevano messo in piedi un giro di usura anche nei confronti di una donna di 57 anni che non poteva più pagare e che ha denunciato i cravattari. 4 persone fermate dai carabinieri.
Monza – La donna si era rivolta a loro per un prestito di mille euro con tassi arrivati al 300%. A capo del gruppo c’era un 49enne finito in carcere. Ai domiciliari e’ finito un 35enne residente in zona, mentre per una coppia – lui 36 anni, lei 33, marito e moglie – e’ stato disposto il divieto di avvicinamento alla 57enne che, con la sua denuncia, ha fatto partire le indagini.
Nel giro era finita un’altra persona, un 35enne a cui erano stati prestati 600 euro per saldare un debito di droga. Anche in questo caso, secondo le indagini dei carabinieri, sono partite le minacce, al debitore e all’anziana madre. Quando davanti casa era comparsa una bottiglia contenente liquido infiammabile, in cui erano immersi due proiettili, madre e figlio avevano chiamato il 112.
A casa del 49enne, i carabinieri hanno sequestrato una paletta catarifrangente con la dicitura ‘ministero della difesa – carabinieri’, una casacca con la scritta ‘carabinieri‘ e il logo dell’arma, un paio di manette e un machete.