Condannati in via definitiva per un colpo commesso nel 2023, sono stati rintracciati nei comuni di Desio e Lentate sul Seveso e portati nel carcere di Monza.
Monza – Nella giornata di ieri, gli agenti della Squadra Mobile della Polizia di Stato di Monza hanno dato esecuzione a due ordini di carcerazione nei confronti di altrettanti uomini di 56 anni, entrambi cittadini italiani residenti in provincia di Monza e Brianza, uno dei quali con precedenti per reati contro il patrimonio.
I due erano stati condannati in via definitiva per un furto in abitazione commesso nell’ottobre del 2023 a Seveso, ai danni di una villetta. Secondo quanto ricostruito dalle indagini, i soggetti avevano sottratto un monitor per computer e un orologio di marca Citizen, abbandonando durante la fuga un decespugliatore e un compasso nel giardino dell’abitazione.
Il colpo era stato pianificato con cura: i due arrestati avevano agito insieme ad altri tre complici, utilizzando un furgone con numerosi arnesi da scasso a bordo. Mentre uno dei due arrestati faceva da palo, gli altri avevano scavalcato la recinzione, forzato la porta e portato a termine il furto.
Il Tribunale di Monza, in primo grado, aveva condannato entrambi alla pena di 3 anni e 4 mesi di reclusione. La Corte d’Appello aveva poi ridotto la pena a 3 anni e 4 mesi per uno dei due e a 2 anni e 2 mesi per l’altro. Le sentenze sono successivamente divenute definitive e sono quindi stati emessi gli ordini di carcerazione, trasmessi alla Questura per l’esecuzione.
Gli agenti, dopo aver verificato l’assenza dei due dagli indirizzi di residenza, hanno allargato le ricerche all’ambito familiare e lavorativo. Nel pomeriggio di ieri, i due sono stati individuati rispettivamente a Desio e a Lentate sul Seveso e immediatamente arrestati.
Ora si trovano detenuti presso il carcere di Monza, dove dovranno scontare la pena residua, tenendo conto dei periodi già trascorsi in carcere e ai domiciliari durante la fase istruttoria: 2 anni e 11 mesi per uno, 2 anni e 2 mesi per l’altro.