Minaccia ex, prende a testate il fratello e a calci i poliziotti: in manette a Verona

Un colombiano di 33 anni è stato arrestato dalla polizia con l’accusa di violenza, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale.

Verona – La Polizia di Stato di Verona, nell’ambito di un intervento per violenza domestica, ha arrestato un colombiano di 33 anni che, dopo essersi recato a casa dell’ex compagna, ha colpito con una testata il fratello della donna e ha aggredito due agenti intervenuti. L’uomo è finito in manette con l’accusa di violenza, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale.

È accaduto ieri sera, intorno alle 21, quando alla Centrale Operativa della Questura veniva segnalata una lite in famiglia in via Generale Franzini, nel quartiere di Santa Lucia. Al loro arrivo, i poliziotti hanno appreso che il colombiano si era recato a casa dell’ex ragazza – una cittadina moldava di 24 anni – in evidente stato di alterazione a causa dell’abuso di alcol. Dopo aver iniziato un’accesa discussione con la giovane, il 33enne ha aggredito il fratello 19enne e lo ha colpito con una testata, causandogli una ferita alla fronte con conseguente perdita di sangue. A seguito della colluttazione, l’uomo è rientrato nella sua abitazione, per poi uscirne poco dopo brandendo due coltelli e minacciando nuovamente il 19enne.

Pervenuta la segnalazione dai familiari, gli agenti sono arrivati subito sul posto e hanno invitato il colombiano a seguirli in Questura. Il 33enne, però, si è rifugiato nella sua camera da letto, dove ha iniziato ad inveire e minacciare gli operatori. Nonostante i numerosi tentativi di calmare l’uomo, il malvivente ha dapprima aggredito un agente, colpendolo con un calcio in pieno volto, e ha poi sferrato calci e pugni contro gli altri operatori intervenuti, causando lesioni al collo a uno di questi. Bloccato con non poche difficoltà, l’uomo – con precedenti per reati contro la pubblica amministrazione – è stato tradotto in Questura per gli accertamenti del caso, dove oltre all’arresto è stato denunciato per minaccia aggravata e lesioni personali e sanzionato amministrativamente per il reato di ubriachezza molesta. Questa mattina, il giudice ha convalidato l’arresto.

Facebook
Twitter
LinkedIn
WhatsApp
Email
Stampa