Minaccia di suicidarsi gettandosi dal palazzo comunale, salvato dai carabinieri [Video]

L’uomo, disperato, era seduto a penzoloni sul cornicione, al sesto piano dell’edificio. Dopo l’intervento dei militari, il pianto liberatorio.

Napoli – Era seduto con i piedi a penzoloni sul cornicione del palazzo, lo sguardo rivolto verso il basso, con l’evidente intenzione di gettarsi nel vuoto. A salvarlo sono stati due carabinieri, fra le cui braccia si è poi abbandonato in un pianto liberatorio. Si è così concluso così, con un lieto fine, il tentativo di un uomo che, in preda alla disperazione, minacciava di buttarsi dal sesto piano dell’edificio che ospita gli uffici comunali di Giugliano in Campania (Napoli).

I due militari sono intervenuti con delicatezza, tentando di tranquillizzarlo. Mentre uno cercava di distrarlo, l’altro si è avvicinato pian piano, approfittando del fatto che qualcuno gli stava parlando al telefono. La tensione era palpabile, mentre sulla strada si andava radunando una folla di curiosi che osservava la scena col fiato sospeso.

I carabinieri sono riusciti ad avvicinarsi all’uomo e a convincerlo a consegnare il cellulare. Mentre dava loro il telefono, uno dei due militari lo ha agguantato e lo ha trascinato, insieme al collega, lontano dal cornicione, al sicuro. Una volta portato in salvo, l’uomo si è lasciato andare a un pianto disperato e liberatorio, prima di essere affidato a degli specialisti che si assicureranno che le sue condizioni migliorino.

Facebook
Twitter
LinkedIn
WhatsApp
Email
Stampa